Mario Pilati: Amore

22,74
Questo pezzo, è per molti aspetti assolutamente speciale.
Il primo aspetto che risalta è l’inusuale strumentazione: il soprano è accompagnato da due viole, due violoncelli e pianoforte; e il tutto conferisce un supporto di accompagnamento profondo e sonoro. Il modo in cui sono trattati gli strumenti determina un effetto ancora più denso e drammatico: tutti gli archi sono impegnati in numerosi bicordi, ottave e seste. I momenti in cui tutti gli archi creano una intensa verticalità armonica sono quelli nei quali il pezzo assume una connotazione di suono assolutamente moderni.
Le parti sono disponibili a richiesta

Pietro Platania: A Giovanni Paisiello

22,74

Giovanni Paisiello, gloria di Taranto e della Scuola Musicale Napoletana, si spense a Napoli il 5 giugno 1816. Il decennio “francese” (1806-1815) che vide Napoli affidata prima a Giuseppe Bonaparte e poi a Gioacchino Murat si era appena concluso. Morì quando da circa un anno alla direzione del “Collegio” era stato chiamato Nicola Zingarelli. La direzione di Zingarelli doveva portare a compimento la formazione musicale di due grandi figure della Storia della Musica Napoletana, Bellini e Mercadante. I funerali furono solenni ma, a giudicare dai commenti della stampa, non all’altezza della statura artistica del Maestro.